Trama di GTO Great Teacher Onizuka

Eikichi Onizuka, 22 anni e un passato da teppista, decide di cambiar vita e di impegnarsi a fondo per realizzare il suo sogno: diventare Great Teacher Onizuka, il miglior insegnante di tutto il Giappone! Il mondo della scuola, però, per un tirocinante è tutto una tentazione: le studentesse sono giovani, graziose e portano minigonne cortissime! Nanako Mizuki non fa certo eccezione… Armato di buona volontà, l’uovo di insegnante Onizuka si sforzerà di ignorare il suo seducente approccio e tenterà di penetrare il muro di silenzio e incomprensioni tra la ragazza e i suoi genitori.

L’esame per l’abilitazione all’insegnamento per le scuole pubbliche coglie Onizuka del tutto impreparato. Tanto più che ha fatto domanda d’assunzione per essere accettato in una scuola, e come prima cosa ha litigato furiosamente proprio col vicedirettore dell’istituto… Convinto di non essere in grado di diventare un buon insegnante, affoga la delusione nell’alcool e decide di rinunciare: farà il camionista. Ma ecco che, quando si trova ormai lontano, in autostrada, la direttrice della scuola decide di metterlo alla prova.

È deciso: in veste di supplente, l’alternativo ventiduenne Onizuka si occuperà dell’ex quarta sezione del secondo anno, classe problematica, la peggiore in tutta la storia dell’istituto! E sarebbe molto meglio non sapere cosa ne è stato dell’insegnante di ruolo… Ma Onizuka non si lascia certo spaventare da un manipolo di ragazzini ribelli delle medie, e pur vedendosi costretto a sopravvivere alle loro angherie, accetta la più ardua delle sfide: proverà a conquistare la loro fiducia e il loro rispetto.

Per aiutare Onizuka, che rischia il licenziamento per l’ennesima volta, Yoshikawa rivela ai membri del PTA di aver subito gravi maltrattamenti da parte di Anko Uehara, la figlia della presidentessa dell’associazione genitori-insegnanti. Il vice-direttore della scuola, alle prese coi calcoli uretrali causati dallo ‘stress da Onizuka, non aspetta altro che di coglierlo nuovamente in fallo, e il fatto che l’eclettico professore esca con una donna bellissima, che guarda caso è la madre di un suo studente, potrebbe fornirgli qualche spunto…

I teatrali tentativi di Miyabi di cogliere Onizuka in fallo e farlo licenziare continuano a provocare incidenti a non finire. Per aiutare l’amica d’infanzia, anche la dolce e ingenua Tomoko finisce nei guai, ma per fortuna il nostro insegnante preferito è pronto ad aiutarla a riscattarsi e a mostrare a tutti il proprio valore.

Sempre sull’orlo di quel baratro chiamato licenziamento, Eikichi Onizuka si trova a dover dimostrare di meritarsi il titolo di insegnante. Decide così di accettare una sfida impossibile: superare un difficilissimo esame. Non gli resta che… studiare?! meno male che la bella collega Fuyutsuki è disposta ad aiutarlo! Certo che all’inizio i risultati sono scarsini… anche perché non è facile trascorrere la notte con una bella donna senza concedersi qualche pensiero che poco ha a che fare coi libri…

Onizuka è stato ferito gravemente da alcuni colpi di pistola causando un grave scandalo per la scuola, ma ha salvato la figlia di un consigliere provinciale rapita da un gruppo di mafiosi e presto la verità verrà a galla…

Ora che ha superato un test importantissimo per la sua carriera e salvato una studentessa, il professor Onizuka ha davvero di che montarsi la testa. Ma mentre si crogiola nell’inaspettato successo, ecco che nella sua vita fa irruzione una bella ragazza bionda con degli occhi molto particolari, intelligentissima, seducente e disponibile. Questo, almeno, è quel che crede il povero insegnante, che proprio non può immaginarsi che presto si ritroverà con un serpente attaccato al cavallo dei calzoni…

La mattina in cui la misanga di Ruruka si spezza, la ragazza esprime un desiderio: essere ricambiata in amore da Ito-kun. Ma perché il desiderio si avveri, Ito-kun dovrà essere il primo ragazzo che incontra! Invece la ragazza finisce per scontrarsi con un uomo che detesta: il professor Onizuka! Possibile che la sorte le sia così avversa da volerla schiava d’amore di un tale pervertito?! Decisa a liberarsi dal malocchio (e da Onizuka), Ruruka elabora la ricetta per degli speciali biscotti… farciti di magia nera! Ma Onizuka non è il solo ad avere delle nemiche tra le sue alunne: la sua bella collega Fuyutsuki è infatti troppo graziosa e gentile per non essere vista dalle studentesse non come un’insegnante, ma come una rivale…

Con la complicità del professor Sakurai la perfida Miyabi riesce a incastrare Onizuka, che viene accusato del furto dei soldi per la gita scolastica. Kikuchi e gli altri riescono a scoprire la verità e mettono al corrente Onizuka, ma questi decide di non dire nulla, anzi, si auto accusa del furto, e durante l’assemblea scolastica fa una proposta assai azzardata: restituire i soldi e pagare una gita a Okinawa per tutti gli alunni del terzo anno.

A causa della proposta che ha fatto per restituire i soldi della gita, il nostro great teacher si ritrova a fare i lavori più disparati per riuscire a trovare gli otto milioni di Yen necessari. Ma la fortuna vuole che a una lotteria di un centro commerciale vinca il primo premio che consiste in una lussuosissima berlina che nel mercato dell’usato vale proprio la cifra necessaria per risarcire la scuola. Purtroppo però, Miyabi è sempre in agguato e mette in atto un altro subdolo piano per incastrare il povero Onizuka.

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Onizuka e i suoi studenti sono in vacanza a Okinawa, dove il prof li costringe con l’inganno a cercare un leggendario tesoro nascosto in una piccola isola vicina. Approfittando dell’occasione, Uehara e il suo gruppo di ragazze portano nella giungla Yoshikawa (un mite ragazzo, bersaglio preferito dei loro scherzi), per abbandonarlo di notte nella vegetazione. Tuttavia si perdono anche loro, e Uehara e Yoshikawa si staccano dal gruppo precipitando in un fiume. A questo punto Yoshikawa si rivela essere un ragazzo in gamba, salvando a più riprese Uehara e scoprendo addirittura che il fantomatico tesoro perduto è in realtà una grotta anticamente adibita a chiesa dai cristiani perseguitati alcuni secoli prima. Uehara scopre di essersi pian piano innamorata di Yoshikawa, ma non vuole ammetterlo. Una volta ritrovati i ragazzi, Onizuka si diverte ad organizzare un piano per costringere la ragazza a confessare i suoi sentimenti: porta tutti gli allievi in un vecchio e sinistro albergo abbandonato, e prepara alcuni trucchi degni di un Luna Park per terrorizzarli. Ancora una volta la maturità e il coraggio di Yoshikawa conquistano la ribelle Uehara, che finalmente ammette di essersi innamorata.

Dopo il ritorno dalla vacanza a Okinawa, Onizuka riprende la sua normale attività di insegnante. Una nuova minaccia incombe però su di lui: torna a scuola un altro ragazzo “difficile”, Mayu Wakui, un giovane genio del male che provoca in tutti i modi Onizuka fino a fargli perdere le staffe. Messo sotto accusa per la sua reazione violenta, Onizuka viene a sapere che Wakui è il ricco nipote della preside che lo ha sempre protetto. E’ la stessa preside che spiega la situazione al giovane professore: sapendo il carattere difficile e la personalità malvagia del nipote, pieno di rancore verso gli adulti, spera che i metodi di Onizuka riescano a riportare in carreggiata il ragazzo ribelle, e glielo affida. Wakui riesce tuttavia a ingannare ancora il professore, facendogli credere di essere pentito e regalandogli addirittura una Mercedes per farsi perdonare. Onizuka cade ovviamente nel tranello…

Onizuka ha un nuovo nemico, nell’istituto Kissho: si tratta di Mayu Wakui, un problematico ragazzo genialoide che odia profondamente tutti gli insegnanti. Il giovane professore cade più volte nelle trappole ordite da Mayu, fino a essere attirato a una grande festa in un locale, assieme al vicepreside e ad altri insegnanti. In realtà è un tranello ordito da Mayu, che ha riunito in quel luogo centinaia di ex studenti che odiano a loro volta i professori. Per salvare sé stesso e i suoi colleghi, Onizuka sfida a braccio di ferro ben cento ragazzi, che batte uno ad uno guadagnandosi il rispetto degli avversari. L’ultimo duello dovrebbe essere quello con il grande nemico Mayu, che però finge un altro dei suoi malori per cavarsi d’impaccio. Ma davvero finge di avere un male incurabile, o è la verità? Mayu confida a Onizuka di essere prossimo alla morte…

Onizuka è riuscito a far breccia nel carattere ribelle e crudele di Mayu, il geniale nipote della preside. Ora il ragazzo è conquistato dalla personalità del giovane insegnante ex-teppista, e rinuncia a perseguitarlo ulteriormente. Ma i problemi per Onizuka non sono finiti: la studentessa Miyabi Aizawa scappa da casa per contrasti con i suoi genitori, e ovviamente tocca al professore salvarla dai pericoli della città. Poi tocca a Kanzaki, l’altra studentessa della scuola dotata di uno straordinario quoziente d’intelligenza, che resta affascinata dall’innata capacità di Onizuka di rompere i rigidi schemi che la opprimono, innamorandosene. Onizuka viene così coinvolto da Kanzaki in una specie di fuga d’amore senza conseguenze, ma l’incontro casuale con Miyabi provoca uno scontro tra le due ragazze, entrambe attratte dall’insegnante. Miyabi si vendica affiggendo nella scuola un cartello in cui rivela il segreto di Kanzaki: la madre, donna in carriera dedita solo al suo lavoro, aveva comprato un costoso seme selezionato per mettere al mondo artificialmente una figlia geniale. Le due ragazze ora sono in guerra aperta, ma succede anche di peggio: Onizuka viene ferito senza volere dal vicepreside, ma forse non si tratta di un incidente…

Miyabi e Kanzaki, due allieve di Onizuka, sono ai ferri corti. La prima ha infatti svelato pubblicamente il segreto di Kanzaki, ovvero che i suoi genitori hanno pagato molti quattrini per concepirla artificialmente con il DNA di un genio. Per vendicarsi, Kanzaki costruisce allora un sito internet con cui minaccia di diffondere le immagini proibite di Miyabi, filmate con una telecamera nascosta. Il tutto si rivelerà un bluff, ma la vergogna spinge Miyabi a un tentativo di suicidio, mentre Kanzaki vaga disperata per la città. Nel frattempo, il vicedirettore Uchiyamada rischia il posto per avere ferito Onizuka con un coltello, e per cavarsela spedisce a tutti i genitori degli allievi della scuola una lettera anonima che denuncia il comportamento anticonformista del suo giovane collega. Dopo l’ennesimo scontro con Onizuka, però, Uchiyamada comincia a rendersi conto di avere tradito le sue speranze giovanili di diventare un buon educatore. Nel frattempo, Onizuka riesce a salvare Kanzaki che voleva lasciarsi morire, e la trasporta all’ospedale…

Contestato per l’ennesima volta dai genitori dei suoi allievi, Onizuka viene salvato proprio dal suo nemico principale, il vicedirettore Uchiyamada, che riconosce finalmente le sue capacità educative e ammette di essersi sempre sbagliato sul suo conto. Ma la tregua dura poco, perchè scopre che Onizuka ha tentato di uscire proprio con sua figlia! Nel frattempo, Fujiyoshi comincia a fare breccia con il suo amore nel duro carattere di Miyabi, coinvolgendola in un movimentato giro al mare su una macchina rubata. Intanto arriva a Tokyo Makoto, la sorella minore liceale della professoressa Fuyutsuki: la collega di Onizuka è scomparsa da una settimana, e Makoto mette in mostra tutta la sua bravura e il suo intuito di giovane detective nel ritrovarla. Spalleggiata da uno sconcertato Onizuka, Makoto scopre ben presto che il rapitore di sua sorella è il professor Teshigawara, da sempre innamorato in modo morboso e maniacale della bella Fuyutsuki. Ma Teshigawara non accetta la sconfitta…

La professoressa Fuyutsuki è scomparsa da una settimana, e arriva a Tokyo per cercarla la sua sorellina minore Makoto. Aiutata da Onizuka, la giovane liceale scopre ben presto che il rapitore di sua sorella è il professor Teshigawara, da sempre innamorato in modo morboso e maniacale della bella Fuyutsuki. Ma Teshigawara non accetta la sconfitta, e viene colto da un attacco di pazzia. Aggredisce un poliziotto, ruba la sua pistola e con essa spara a Onizuka, ferendolo allo stomaco. Poi entra nell’istituto e prende in ostaggio la direttrice, Fuyutsuki e alcuni allievi. In preda al delirio, minaccia di far saltare la scuola con alcune bombe, ma l’intervento di Onizuka lo mette fuori combattimento. La spiegazione di tutto è la difficile infanzia di Teshigawara, ultimo rampollo di una famiglia di alti funzionari statali. La vergogna di non essere stato all’altezza delle aspettative familiari ha sconvolto il giovane, ma grazie allo stesso Onizuka riesce a capire i suoi errori. Onizuka viene premiato con l’assunzione definitiva presso la scuola, ma il consiglio d’amministrazione ha in serbo una spiacevole sorpresa: il vicedirettore viene mandato in un altro istituto, e al suo posto arriva una donna misteriosa con l’incarico di fare piazza pulita…

Dopo le ultime azioni meritorie, a Onizuka viene promessa in premio l’assunzione definitiva presso la scuola come docente di ruolo, ma il consiglio d’amministrazione dell’istituto ha in serbo una spiacevole sorpresa: il vicedirettore viene mandato in una lontana scuola affiliata dell’Hokkaido, e al suo posto arriva la bellissima direttrice Daimon con l’incarico di fare piazza pulita e risollevare le sorti del Kissho. La prosperosa Daimon fa subito colpo su Onizuka e gli allievi, riorganizzando la struttura scolastica e distribuendo a tutti un computer palmare interattivo. L’entusiasmo iniziale viene però ben presto sostituito dalla consapevolezza delle vere intenzioni di Daimon…

Mentre Onizuka è impegnato a collezionare punteggi elevati per incrementare il suo stipendio, nell’istituto aumentano i casi di tentato stupro ai danni delle studentesse. Ma stranamente, sebbene l’evidenza dei fatti sia chiara, gli aggressori vengono sempre malmenati, mentre le ragazze ne escono incolumi… Che ci sia lo zampino della Squadra degli Angeli?

In questo volume il professor Eikichi Onizuka sembra tornare ai tempi di Bad Company; a quando, cioè, era un giovane teppista che pestava veramente durissimo! Caccia aperta alle citazioni durante il primo capitolo, mentre nel secondo si avvia alla risoluzione il caso di molestie che segue dal numero. Naturalmente i panda non c’entrano niente… e nemmeno i pesci rossi che si possono vncere partecipando ai giochi della festa di fine estate, per le strade della città, dove le ragazze indossano splendidi kimono. E Mayu? La sua faccia è dappertutto…

Ormai Onizuka si è perfettamente ambientato nella sua nuova casa su ruote. Certo dovrebbe stare più attento a non farsi sorprendere da allieve e colleghe in certe situazioni… Imbarazzanti! Certo, può capitare di peggio, come ritrovarsi legato, con il moccio al naso e un numero incalcolabile di poliziotti in tenuta antisommossa proprio fuori dalla porta… C’è una ragione per tutto, ma ecco che – quando la situazione sembra essersi risolta – ritorna con prepotenza il passato di una ragazza vittima di una violenza ignobile, che le ha tolto l’innocenza, la fiducia, e che ora rischia di toglierle anche la vita…

Si ha l’impressione, talvolta, di non essere abbastanza amati. Per questo ci si sente soli, al punto da desiderare addirittura la morte. In ogni modo, per il professor Onizuka, l’ospedale è uno sballo. Correre in barella, specialmente… In sua assenza, però, a scuola – ma non solo – ne stanno capitando di tutti i colori, specialmente di rosse… Rosse come la follia, come il sangue, rosse come la fiamma del fuoco che arde consumando tutto quello che incontra, compresa la vita… Tra i numeri più intensi e drammatici dell’intera serie, questo penultimo volume apre la strada al più sorprendente epilogo nella storia del manga…

Un volume del tutto shockante, l’ultimo numero della serie che, per azione e simpatia, ha saputo conquistare il cuore di decine di migliaia di lettori! Mentre Onizuka si trova ricoverato in ospedale, a scuola la follia imperversa sanguinaria per i corridoi. Di fronte all’esplosione di tanta, irrazionale violenza, la nuova direttrice si ritrova a pensare al proprio passato, in particolare all’episodio che le ha procurato la profonda cicatrice che ha sulla schiena. Al capezzale di Onizuka, l’amico di sempre Danma, la professoressa Fuyutsuki e gli amati studenti hanno ormai perso ogni speranza: il male che affligge il giovane insegnante lo sta uccidendo.